Mattia Grassani, legale del Napoli, parla ai microfoni di Marte Sport Live: “La squalifica di Benitez è insolita, ma di solito lo sfogo di un allenatore al termine della partita non viene sanzionato. La sua è stata un’espressione colorita, sta di fatto che in quelle frasi non c’è nessuna offesa ad alcun ente. Non credo sia sufficiente a determinare lo stop per un turno. Speriamo di ribaltare la sentenza in appello. La regolarità delle gare è assicurata anche dagli ispettori della Procura Federale che in ogni gara di serie A sovrintendono al contorno dell’evento sportivo e dunque anche al comportamento del pubblico. Per ora abbiamo annunciato il reclamo per entrambe le posizioni, quella di Benitez e quella di Higuain, poi vedremo quando riceveremo gli atti. Sarà opportuno e necessario verificare capire quale frase hanno refertato su Higuain. Lo faremo stasera o al massimo domani mattina. Le decisioni di Tosel hanno colpito sia Castel Volturno che il presidente De Laurentiis come un fulmine a ciel sereno. Higuain, da quello che si evince, sembrerebbe essersela presa con Mirante da solo senza alcuna provocazione, mentre lo stop a Benitez è un provvedimento che in altri casi ha portato solo un’ammenda. Normalmente i provvedimenti si limitano a qualificare i comportamenti senza specificare con il virgolettato, nel caso di Benitez questo non è avvenuto. E’ sicuramente una motivazione atipica”.