Dalla A di Argentina sino alla Z di Zuniga passando per la M di morso (quello di Suarez) e per la S di smorfie (quelle di Krul). Il Mondiale in Brasile che va a concludersi è stato anche questo. A Napoli la A di Argentina e la Z di Zuniga hanno fatto e fanno discutere non poco. In quanto l’Argentina è nel cuore di molti napoletani e Zuniga è stato ancora una volta protagonista se non altro discutibile. Il colombiano, dopo il mega contratto con il Napoli (per gli anni e per l’importanza economica) e dopo il lunghissimo periodo di convalescenza post-operatorio che gli è valso una splendida preparazione per il Mondiale, è finito nei titoli di tutti i giornali del mondo per il brutto fallo su Neymar. Con quella partita entrambi sono usciti dalla manifestazione brasiliana, ma il “napoletano” ne è uscito tra insulti e minacce. Rivedendo il fallo si fa fatica a perdonare Zuniga. A me è piaciuto tantissimo il pezzo di Maurizio De Giovanni su Il Mattino. Con la classe e lo stile che lo contraddistinguono Maurizio ha pennellato il fatto e ha stigmatizzato il comportamento dell’esterno colombiano. Per fortuna, Zuniga, dopo un primo momento in cui aveva rilasciato dichiarazioni non condivisibili, ha chiesto scusa a Neymar. Scuse non accettate da Marin, presidente della Cbf e da tanti fans di Neymar e del Brasile. Marin chiede lo stop di Zuniga come per Suarez, più che per il morso di Suarez; i tifosi minacciano Camilo ed anche la famiglia del calciatore. Una brutta pagina del mondiale.
Domani Brasile-Germania e dopodomani Olanda-Argentina. Non c’è alcun dubbio sulla squadra che avrà il tifo dei napoletani. E non solo per la presenza di Higuain, Fernandez e Andujar…