Gino Di Resta, presidente del Club Roma Azzurra, Posso dire che da solo, supportato dal papà Giovanni Esposito, ho cercato di aggredire e stuzzicare gli animi del Presidente della Repubblica, Napolitano, e del Presidente del Consiglio, Renzi. La Lega Calcio è stata assente, mi riferisco ad Abete, a Malagò e al sindaco di Roma Marino che non c’è. Quando è venuto al Gemelli, si è recato dai bambini e non da Ciro Esposito che era a cinquanta metri, un cittadino italiano colpito a morte in questa città prima di una partita. E’ venuto solo De Magistris che ho accompagnato personalmente anche da Gennaro Fioretti. Adesso i napoletani devono dimostrare tutta la loro forza. De Laurentiis è sempre stato costantemente informato della vicenda e aspetta ancora notizie. Voglio veicolare un solo messaggio: pace e silenzio“.
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