Aurelio De Laurentiis ha preso parte alla presentazione del libro ‘Il Calcio Conta’ al Foro Italico a Roma: “Insigne al Mondiale ci riempie di felicità, veder realizzato il sogno di un ragazzo partenopeo non può che riempirmi di gioia. Una gioia doppia perchè Lorenzo è cresciuto nel vivaio azzurro. E’ una grande soddisfazione per lui e per la Società. Sono certo che dimostrerà il suo valore e farà molto bene anche con l’Italia. Non faccio pronostici sulla Nazionale perchè mi conoscete e sapete che sono molto scaramantico. Faccio solo un grande in bocca al lupo ai calciatori ed a Prandelli. Il match dell’Italia che ricordo con maggiore emotività è certamente Italia-Germania 4-3 del 1970 in Messico. Quella fu una sfida spettacolare ed esaltante sotto ogni profilo”. Capitolo Napoli: “Siamo work in progress, bisogna capire quali sono le pedine disponibili ed utili al nostro gioco. Ci saranno dei nuovi innesti e stiamo lavorando per rinforzare la rosa. Diamo credito e fiducia a Benitez che è un grande allenatore su cui abbiamo scommesso l’anno scorso. Abbiamo visto il rendimento di Mertens o Callejon. I tre volti nuovi previsti sono nei programmi. Reina? Lo stimiamo estremamente ma i contratti si fanno in due. Se c’è grande distanza, prevale sempre la salute economica di un club”. Due parole anche sul fair-play finanziario, per il quale De Laurentiis sarà premiato questa sera ad Amalfi in occasione di Football Leader: “Rispettarlo è importante perché dà tranquillità e certezza a un club. Tutti i calciatori del mondo sanno che se vengono a Napoli non avranno mai problemi coi pagamenti, neppure un giorno di ritardo”.