Napoli potrebbe ospitare un torneo mondiale di… golf. Sarebbe la sede ideale, la più bella del mondo, e su questo non ci sono dubbi. Di alcun genere. Le buche? Interrogativo inutile. Ce ne sono in quantità ed in ogni zona della nostra meravigliosa città. Ed anche su questo, purtroppo, non ci sono dubbi.
E’ veramente vergognoso che le strade di Napoli, in ogni quartiere, siano ad altissimo rischio per chi vi transita. A piedi, in motorino e in auto. Da anni, si è pensato a risolvere altri problemi o a dare qualche tocco di classe alla città (tutto bene e tutto giusto), ma si è colpevolmente trascurato il problema delle buche, spesso autentiche fosse. E’ una questione di vivibilità, di civiltà. Non si può assicurare alla gente la pista ciclabile (idea carina anche se molti la discutono) e poi mettere a repentaglio la vita di cittadini e non con le tantissime buche nelle strade. Possibile che non si capisca che il rischio che qualcuno possa morire è davvero serio?
In moto. Soprattutto di sera, già quando inizia a fare buio, un motociclista può non vedere la buca, centrarla e finire capovolto con il suo mezzo. Oppure, la vede e può succedere che sbandi, che finisca su altro veicolo, che termini sul marciapiede, che investa qualche persona. Ancora più drammatico, e vale per ogni tipo di mezzo, quando piove: le buche (e le fosse) sono piene di acqua quindi ancora più insidiose in quanto non vengono viste. Provate ad immaginare il peggio.
In auto. Mi è stato detto da più di una persona che oramai quando si guida non si può più guardare avanti, come insegna il codice della strada, ma lo sguardo deve essere obbligatoriamente rivolto verso il manto stradale per evitare le buche. Ovvero, i rischi sono tantissimi. Vedi la buca e istintivamente sterzi di quel tanto per evitarla, ma può accadere che una moto (ed è un esercizio costante dei motociclisti di superarti anche a destra, facendo spesso serpentine tra le auto) ti centri. Può accadere che con una ruota si possa prendere una delle pietre che fuoriscono dalle buche e quella pietra possa diventare un proiettile micidiale. Il meno che ti possa succedere è di sfasciare la ruota e di dover pagare tanti euro per la sostituzione. Sono migliaia le persone che denunciano il Comune a tal proposito, ma innanzitutto vanno convocati sul posto i vigili e poi l’eventuale risarcimento, dopo le verifiche, avverrà dopo anni ed anni.
Mi hanno fatto notare come le buche aumentino giorno dopo giorno. La sera passi per una strada e la buca non c’è. L’indomani mattina pietre e buche sorgono come funghi. Possibile che nella notte ci sia stato il passaggio di carrarmati e di trattori cingolati che abbiano causato tali danni alle strade? La pioggia? E’ vero che la goccia scava la pietra, ma non esageriamo… Strano che il problema non si verifichi mai sulla Tangenziale. Per non parlare di quando le buche vengono chiuse da operai specializzati. Rappezzi che spesso servono solo a risolvere il problema per pochi giorni. E siamo punto e a capo. O peggio.
Ma davvero si aspetta che qualcuno muoia?
