Prima sconfitta stagionale per la Expert Napoli che cede ad una coriacea Manital Torino per 80-90. Per gli azzurri ci sono in quintetto Valentini e Malaventura insieme a Weaver, spostato nella posizione di quattro per l’occasione. La Expert parte bene trascinata dalle giocate di Weaver che con due assist (di cui uno dietro la schiena) propizia 5 punti consecutivi di Valentini per il 7-4. Torino però non resta a guardare e si affida totalmente a Valerio Amoroso, protagonista di giocate di altissimo livello per il primo allungo ospite. Il primo quarto si chiuderà sul 20-27 con il canestro di Sandri sulla sirena a sigillarlo. Nel secondo periodo, la Manital continua a macinare punti cavalcando Evangelisti e dominando a rimbalzo dove si fa sentire tanto l’ex Treviso Sandri. Napoli reagisce e resta aggrappata al match grazie a Ceron e Malaventura per il -5 dell’intervallo (38-43). Nel terzo quarto i ragazzi di Cavina scendono in campo con un piglio decisamente diverso e con due triple consecutive di Black e Weaver prendono il comando della gara. L’inerzia viene totalmente capovolta e gli azzurri sulle ali dell’entusiasmo firmano un incredibile 24-10 di parziale, condito da un tecnico pesantissimo per Amoroso e che significa quarto fallo personale per lui. Questo episodio però sembra svegliare Torino che firma un contro-parziale di 10-0 grazie a Gergati e Wojciechowski per il nuovo vantaggio esterno 63-65. Nell’ultimo periodo si stringono le maglie in difesa e si segna poco, ma sale in cattedra ancora una volta Evangelisti (26 per lui alla fine) che realizza 12 punti in fila che tagliano completamente le gambe a Napoli. A fine partita, hanno parlato il coach e il presidente della Expert, Demis Cavina e Maurizio Balbi. Ecco Cavina: ‘’Partita giocata su ritmi molto alti e che ci hanno premiati nel break positivo del terzo quarto. Nell’ultimo periodo abbiamo finito le energie e c’è stato il contro-break di Torino grazie soprattutto a qualche canestro di pregevole fattura da parte di Evangelisti. Dobbiamo guardare in casa nostra e va detto che più di un giocatore non era al meglio, in particolare Black, e che non abbiamo avuto la necessaria fluidità’’. Il presidente Balbi, invece, si sofferma in modo particolare sulla questione PalaBarbuto: ‘’Naturalmente è bene metterci la faccia non solo quando si vince, ma anche quando si perde. I risultati del campo hanno mille componenti, dall’aspetto tecnico agli infortuni. Mi dispiace ritornare sempre sullo stesso argomento dell’impianto: noi vogliamo mantenere le promesse che abbiamo fatto, ma non immaginavo che ci sarebbero state così tante difficoltà. Non possiamo andare avanti così, con una situazione che ci crea problemi organizzativi, non capendo gli sforzi che la società fa ogni giorno, vivendo nell’approssimazione giornaliera. Devo ringraziare il GM Antonio Mirenghi perché fa davvero tanto per noi, svestendosi del suo ruolo per occuparsi di cose di carattere amministrativo ed organizzativo anziché preoccuparsi di pallacanestro. Questa settimana sarà fondamentale per capire in che direzione andare, io rischio denunce di carattere penale per quello che resta uno sport. Non riusciamo a programmare nè allenamenti nè partite, una società professionistica che non può utilizzare un automezzo o deposito proprio, che non ha una sede, non può definirsi tale. I tifosi oggi hanno capito, nonostante la sconfitta, che ce la stiamo mettendo tutta sotto ogni punto di vista’’.
Expert Napoli – Manital Torino 80-90 (20-27, 38-43, 65-67)
Napoli: Malaventura 13, Allegretti 2, Valentini 15, Black 12, Traballesi ne, Montano, Izzo ne, Weaver 18, Brkic 15, Ceron 5. All.: Cavina D.
Torino: Stojkov 2, Mancinelli ne, Evangelisti 26, Chessa 4, Baldasso 5, Sandri 4, Amoroso 15, Mascolo ne, Wojciechowski 19, Gergati 15. All.: Pillastrini S.