Quasi ottantacinque minuti di noia, poi il Napoli finalmente si scrolla di dosso paura e tensioni conquistando una vittoria di platino ai danni del Siena. Prima Maggio, poi Cavani stendono i toscani e rilanciano la corsa Champions. Contava unicamente il successo e il Napoli ci è riuscito saldando il conto con la malasorte che aleggiava sugli azzurri dalla doppia sfida con il Bologna. Pandev ed El Kaddouri hanno avuto il merito di ravvivare una squadra spenta per quasi tutta la partita. Poi un finale da applausi per tornare a respirare e cancellare il periodo più brutto della gestione Mazzarri. Il primo tempo è di una monotonia assoluta. Il Siena bada prevalentemente al sodo. Un solo tiro in porta, quello di Gamberini. La ripresa si apre con un atteggiamento diverso. Hamsik e Cavani hanno avuto l’occasione giusta per sbloccare il risultato, ma Pegolo è attento in entrambe le circostanze. Il Napoli finisce per sbattere nuovamente contro il muro eretto da Iachini, ma i cambi fanno la differenza. Al 41′ il vantaggio: Hamsik trova Maggio all’interno dell’area e sblocca il risultato. Poi al 45′ il Napoli chiude i conti: El Kaddouri trova Pandev: magia in area del macedone su Contini e Felipe. Rigore. Cavani trasforma e brinda alla vittoria.