Ciccio Graziani parla ai microfoni di Marte Sport Live: “Bisogna dare fiducia a quest’Italia. Sarà necessario anche tanto entusiasmo. Il ct Conte li sta forgiando anche dal punto di vista caratteriale. C’è stato il coraggio di puntare su un nuovo gruppo: nel calcio spesso è fondamentale voltare pagina. L’aereo del post trionfo Mundial? E’ un pezzo di storia e va conservato. Quella partita fu mitica, io assieme a Bruno Conti facemmo un po’ da contorno. Ad un certo Zoff richiamò addirittura Pertini che lasciava le scope a terra. Il Napoli? Feci tutto con Juliano, prima che io andassi alla Fiorentina. Venne a casa mia a Torino, noi trovammo l’accordo. Mancava solo l’accordo tra le società. Dopo una settimana Juliano mi chiamò avvertendomi della sua lite con Ferlaino che però restava interessato. La telefonata non arrivò subito e io trovai l’accordo con i viola. Poi si fece sentire Ferlaino, tramite Castellini, l’offerta era anche vantaggiosa, ma io avevo dato la mia parola alla Fiorentina”.
