Enrico Fedele parla a Marte Sport Live: “Purtroppo il Napoli dura 60′ e questo è quello che mi preoccupa. Non riesce a reggere per 90′ e quindi rischia. Meret è stato determinante, e infatti sul ‘Roma’ gli ho dato 10, parando quel calcio di rigore, perchè ha evitato il gol nel momento in cui il Napoli era in crollo. Nei minuti finali è successo di tutto e si è sofferto troppo. Per me il calo del Napoli è una questione soprattutto atletica, o ci sono anche questioni mentali? Reggono o meno la pressione da vittoria? Per me il Napoli non sta facendo miracoli, perchè gli azzurri sono secondi innanzitutto per propri meriti ma anche per demeriti degli altri. Non si può dire che il Napoli, con 149 milioni spesi, non dovesse puntare alla Champions, non scherziamo. Il Napoli ha un grandissimo allenatore come Conte, uno che cementa lo spogliatoio, ma per me sbaglia la comunicazione. Non può dire che l’obiettivo era l’Europa League. Perchè non ha detto, ad esempio, che resta a Napoli avendo un contratto? Avrebbe dovuto dirlo anche per dare tranquillità alla squadra. Poi nel calcio le cose possono cambiare lo stesso. Conte ha dato energia a otto calciatori che dormivano, ma a giocatori di qualità. Non è vero, per me, che l’Inter abbia due squadre uguali, perchè quando non giocano i titolari va in difficoltà. Il Napoli qualche calciatore buono in panchina ce l’ha, Raspadori, per esempio, è più forte di Taremi. Non mi piace chi critica ancora, con accanimento, uno come Lukaku. Sta facendo il suo dovere. Il problema nostro è che negli occhi abbiamo gli attaccanti da 25 gol a stagione, i vari Cavani, Higuain, Osimhen e Mertens. Lukaku sta facendo quello che deve, al Napoli serve un altro calciatore che segna. In ogni caso il Napoli sta lì e lotterà sino alla fine. Per me gli azzurri hanno il 97% di possibilità di vincere lo scudetto, è in un momento di fortuna meritata. Perchè a Venezia poteva vincere ma alla fine poteva pure perdere. Perchè con l’Inter ha pareggiato alla fine. I
o nell’aria avverto qualcosa di positivo”
