Napoli – Riccardo Bigon parla ai microfoni di Marte Sport Live alla vigilia della sfida con il Chievo: “La prevendita è andata bene: venticinquemila biglietti acquistati. L’iniziativa del presidente di proporre prezzi ribassati è stata importante, poi la vittoria di Genova ha restituito entusiasmo. I nostri tifosi hanno anche capito l’importanza di questa partita. Il Chievo è una squadra ostica. Siamo reduci da una grande prestazione contro la Samp: nel primo tempo abbiamo dominato anche se non abbiamo segnato. Noi cerchiamo sempre d’imporre il nostro gioco. In trasferta finora ci siamo espressi bene, forse in casa – per le troppe aspettative – si sente un pizzico di tensione e la squadra è condizionata, ma adesso vogliamo essere protagonisti al San Paolo. Mazzarri è stato molto bravo dopo il pareggio con l’Utrecht, c’è stata una riunione con tutta la squadra dove ha dato a tutti serenità e tranquillità. L’equilibrio è necessario”. L’infortunio di Lucarelli è stato oggetto di discussione: “Guardiamo molto alle sinergie del gruppo e dopo lo stop di Cristiano, abbiamo salvaguardato la sintonia dello spogliatoio, per questo abbiamo scelto Christian Bucchi. E’ un professionista esemplare e può darci tanto dal punto di vista umano”. Sosa e Yebda saranno decisivi: “Si sono inseriti bene nel nostro gruppo che è sempre molto disponibile, dal punto di vista tattico ancora no. Il mercato di quest’anno è stato molto strano e sono arrivati soltanto alla fine. Hanno bisogno ancora di tempo, ma sono sicuro che il loro contributo sarà importante. Le tante cessioni? Abbiamo lavorato tanto, siamo riusciti nel nostro intento, ma non mi esalto, continuo a lavorare con grande tranquillità assieme al settore scouting. Per ora sono in tre, hanno cominciato a lavorare ad aprile. Adesso stanno seguendo gli europei under 17, sono in giro per l’Europa”. Tra le sorprese positive di questo avvio di stagione, c’è Andrea Dossena: “Siamo tutti soddisfatti, lo abbiamo aspettato e ci sta ripagando”. Scongiurato, intanto, lo sciopero. Domenica si gioca a Cesena alle 12.30: “Ci sono dei problemi relativi all’alimentazione. Pranzare alle 8.30 del mattino non sarà facile. Potremmo fare una prova il sabato”.