Niente da fare per il Napoli nell’ultima partita della gestione Mazzarri. Gli azzurri durano mezz’ora contro la Roma, poi diventano spettatori non paganti e i giallorossi chiudano la pratica ad inizio ripresa. Un bel guizzo di Marquinho e il raddoppio di Destro con la collaborazione involontaria nell’ordine di Cannavaro, Rolando e Rosati allontanano la possibilità di centrare l’ennesima vittoria. Cavani si sveglia solo nel finale: accorcia le distanze e realizza il gol numero 29 in campionato. Il Napoli fa troppo poco: Cavani si divora una grande occasione in avvio, poi sparisce dal campo assieme ai suoi compagni. Tra i pochi a salvarsi Hamsik e Zuniga. Nella ripresa, però, nessun cenno di reazione. La Roma vince meritatamente la partita. Mazzarri prova a raddrizzare la partita: entrano Armero e Calaiò. Ci pensa Cavani ad accorciare le distanze. L’assalto finale è convinto, il Matador ha un’altra buona occasione, ma il pareggio non arriva.
