Verona – Il Napoli si ferma a Verona. Due schiaffi in volto, sconfitta meritata. Il Chievo si conferma bestia nera, secondo successo stagionale contro gli azzurri che incappano in una serata assolutamente negativa. Manca incisività, ritmo e la solita determinazione. Troppi uomini chiave sotto-tono. Si salva Cavani, ma da solo non riesce a raddrizzare la partita. Non è il solito Napoli. Basta poco per accorgersene. Il merito è anche del Chievo. Pioli sceglie un atteggiamento da provinciale: difesa a tre, due esterni che s’abbassano spesso e un centrocampo robusto. Gli azzurri non trovano spazi. La manovra fatica a ripartire. Gargano e Pazienza sono troppo bassi e lasciano l’iniziativa ai padroni di casa che sfruttano la fisicità di Moscardelli, bravo a fare a sportellate. Il bomber ha anche numeri niente male e al 20′ s’inventa un gol da applausi: Mantovani recupera su Zuniga e lancia Pellissier, l’attaccante trova in area proprio Moscardelli. Ha spazio e pennella un sinistro a giro che trafigge De Sanctis. Napoli incapace di reagire come sa. Il ritmo resta basso e Cavani è troppo isolato là davanti. L’unico sussulto arriva al 27′. Maggio s’infila nel corridoio, trova Zuniga in area: il colombiano non conclude e prova un improbabile assist di tacco per il Matador. Solo un fuoco di paglia. Azzurri poco incisivi e incapaci di scrollarsi di dosso la ragnatela clivense. I padroni di casa hanno un’altra buona occasione al 37′: De Sanctis esce su Pellissier, Moscardelli manca il tap-in. Cavani ha la stessa occasione al 45′ su errore di Sardo, la conclusione – però – è troppo affrettata. Mazzarri si affida subito a Lucarelli nella ripresa per avere un’alternativa in più sui lanci lunghi. Esce Zuniga. Ma il copione è sempre lo stesso. Il Chievo trova il raddoppio al 5′: rinvio sbagliato di Aronica, Sardo anticipa Dossena, supera Cannavaro e Campagnaro, si trova tutto solo davanti a De Sanctis e non perdona. Mazzarri si gioca anche la carta Sosa per Gargano: difesa a quattro e assalto finale. Arriva solo un tiro di Hamsik, poi tocca a Cavani con un preciso colpo di testa (35′) che non è preciso. Entra pure Dumitru, il Chievo ha tanti spazi e si divora il 3-0 con Moscardelli che sbaglia clamorosamente davanti a De Sanctis. Questo il tabellino della partita:
Chievo (3-5-2): Sorrentino; Andreolli (34′ st Cesar), Mandelli, Mantovani; Sardo, Fernandes, Rigoni, Bogliacino (14′ st Constant), Jokic; Pellissier, Moscardelli (41′ st Granoche). A disp: Squizzi, Pulzetti, Guana, Thereau. All. Pioli
Napoli (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Maggio, Gargano (14′ st Sosa), Pazienza, Dossena; Hamsik (36′ st Dumitru), Zuniga (1′ st Lucarelli); Cavani. A disp: Iezzo, Cribari, Santacroce, Blasi. All. Mazzarri.
Arbitro: Orsato di Schio
Reti: 20′ pt Moscardelli, 5′ st Sardo
Note: ammoniti Rigoni, Sardo, Pazienza, Cannavaro. Angoli 4-4. Recupero 2′ pt, 6′ st.
/ NAPOLI KO A VERONA: MOSCARDELLI E SARDO TRASCINANO IL CHIEVO
NAPOLI KO A VERONA: MOSCARDELLI E SARDO TRASCINANO IL CHIEVO
