E’ il caso di ricordare nuovamente il coro che si alzò dalla tribuna del San Paolo contro Reja quando era alla guida degli azzurri. Gli fu indirizzato un ingiusto “scemo, scemo”. Un’offesa gratuita, un’offesa che il tecnico goriziano non meritava. Per professionalità e per serietà.
Al di là dei buoni, ottimi risultati ottenuti da tecnico del Napoli, ora che dirige la Lazio Reja sta dimostrando nuovamente di non essere “scemo” neanche calcisticamente parlando. E’ in testa alla classifica, la Lazio esprime un gioco piacevole e redditizio. Reja sta dimostrando che gli unici scemi furono quelli dell’assurdo coro. Il falso “scemo” e gli scemi reali.